Tredicesima dicembre, occhio al limite prelievo: lo ricorda INPS

Tredicesima dicembre, vediamo le ultime circa la comunicazione che arriva da INPS sui limiti al prelievo. Si tratta di una informazione molto importante per davvero tante persone.

Come è noto, a proposito di pensioni ed in generale di importi che vengono percepiti in maniera costante e ciclica, il mese di dicembre è da sempre portatore di buone notizie e di novità di un certo tipo. Dal momento che i costi della vita sono importanti e stanno lievitando sempre di più, senza un adeguato rincaro anche per quanto riguarda gli stipendi, diventano cruciali quei momenti in cui possiamo registrare delle entrate aggiuntive rispetto a quelle, per così dire, ordinarie.

Prelievo
Tredicesima dicembre, ecco cosa sapere sui limiti al prelievo (Forumscuole.it)

Un esempio illustre da questo punto di vista è rappresentato dalla tredicesima e si tratta della classica mensilità aggiuntiva che viene pagata prima di Natale. La percepiscono tutti i lavoratori e non solo, visto che spetta anche ai pensionati. In tal senso, però, è da registrare una comunicazione importante che riguarda la possibilità proprio di incassare la tredicesima di dicembre. Andiamo a vedere quali sono i limiti per il prelievo e che cosa bisogna sapere a riguardo. Buona lettura a tutti.

Limiti al prelievo per la tredicesima dicembre: le ultime

Come è noto, INPS di mese in mese offre tutte le indicazioni che ci servono poi per i pagamenti che stiamo aspettando. In vista di dicembre ciascuna persona vedrà il proprio importo andare ad arricchirsi rispetto al solito visto che ci sarà una maggiorazione rappresentata dalla tredicesima, per l’appunto. Concentrandoci sulle pensioni, il pagamento in questione arriverà a partire dal 2 dicembre per l’accredito sul conto corrente, mentre per chi lo incasserà in Posta bisogna rispettare il calendario solito.

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Limite per il prelievo delle pensioni: cosa fare con la tredicesima dicembre (Forumscuole.it)

In tal senso, però, bisogna prestare attenzione ad un aspetto non di poco. Ci sono, infatti, dei limiti per il prelievo per quelli che decidono di ritirare questi importi presso gli uffici postali, evitando in questo modo l’accredito sul conto corrente. Può sembrare una soluzione un po’ desueta, ma sono tante le persone che preferiscono ricorrere ancora a questa soluzione. In tal senso, per importi superiori a 1.000 euro non è possibile prelevare presso gli uffici postali. E con l’arrivo della tredicesima, è probabile che si superi questa soglia. Andiamo a vedere come fare.

Come fare in questi casi specifici

Per chi deve ricevere più di 1000 euro (si parla sempre e solo di importi netti) il pagamento non può avvenire in contanti e il pensionato dovrà per questo motivo andare ad indicare dove ricevere il pagamento in questione. La comunicazione può avvenire usando il servizio Cambiare le coordinate di accredito della pensione“.

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