Accountability delle scuole un pesante attacco alla libertà di insegnamento

Il concetto di accountability

Accountability: un termine che indica la responsabilità degli amministratori che impiegano risorse finanziarie pubbliche di rendicontarne l’uso.

Questo concetto viene utilizzato inizialmente in Inghilterra, intendendo il dovere istituzionale per le scuole (a seguito dell’idea aziendalistica introdotta in Inghilterra dall’”Education Reform Act” del 1988) di render conto dei risultati conseguiti, in termini di apprendimento degli alunni, alle autorità da cui esse dipendono.

In questo senso, in Inghilterra, le scuole vengono periodicamente sottoposte anche ad ispezioni, il cui esito negativo ha conseguenze pesanti per la scuola stessa, che nel peggiore dei casi può anche essere dichiarata inadeguata e quindi chiusa, con conseguente licenziamento di tutto il personale.

Il concetto di accountability ha portato a diverse riflessioni e opinioni in ambito scolastico italiano e da taluni è stato considerato un pesante attacco alla libertà di insegnamento e di autonomia scolastica.

Nel quadro dell’autonomia delle scuole, si parla infatti di accountability sia intendendo il dovere di chi esercita una funzione pubblica di rispondere del proprio operato, sia l’insieme delle tecniche con cui possono essere misurati e giudicati i risultati conseguiti.

Le prove Invalsi, che rappresentano per ora l’unica forma di valutazione standardizzata dei risultati di apprendimento realizzata a livello nazionale (e che tra l’altro da quest’anno subiranno dei cambiamenti in base al D.L. n. 62 del 13 aprile 2017, il quale insiste soprattutto sull’importanza che tali prove hanno per l’autovalutazione e per il miglioramento dell’azione didattica), rientrano nel discorso dell’accontability, in quanto con esse si intende rendicontare la capacità del sistema di istruzione e le sue responsabilità.

 

 

Riflessioni e opinioni in merito all’accountability nelle scuole italiane

Riflessioni e opinioni contrastanti in merito al concetto dell’accountability nelle scuole italiane. Per alcuni, infatti, la responsabilità di scarse conoscenze e abilità misurate dai test standardizzati non può attribuirsi unicamente alla capacità degli insegnanti, ma anche ad altri fattori. Inoltre, c’è chi pone la questione se questo approccio scolastico sia conciliabile con il nostro sistema scolastico e soprattutto con le indicazioni della nostra Costituzione.

Secondo alcune opinioni, infatti, i test Invalsi sarebbero innanzitutto impostati secondo criteri più vicini alla realtà anglosassone che alla nostra. Inoltre, un sistema di accontability, focalizzato com’è sulla valutazione degli apprendimenti disciplinari (e soprattutto soltanto su alcune materie), non tiene conto di tutte le altre competenze cognitive, tecniche e trasversali, né degli approcci didattici attraverso i quali le scuole possono raggiungere standard elevati di apprendimento per i loro studenti.

Molti autori e molti insegnanti, che tra l’altro negli ultimi anni si sono mobilitati su questo fronte in diverse forme, hanno evidenziato la problematicità del sistema di accountbility rispetto alla molteplicità dei risultati cui dovrebbero tendere le istituzioni scolastiche, considerando inoltre che i risultati degli studenti di una scuola possono essere influenzati da molti fattori, come ad esempio il contesto economico e sociale, il livello culturale della famiglia di origine, l’influenza del gruppo classe sui risultati, e che quindi le prove Invalsi non dovrebbero rappresentare un criterio esclusivo di giudizio.

Da tener conto, inoltre, che i sistemi di accountability possono anche produrre effetti negativi sull’insegnamento stesso, in quanto possono far concentrare l’attenzione degli insegnanti sulle aree oggetto di rilevazione a discapito dello spazio dedicato ad altre materie e contenuti, nonché potrebbero produrre quel fenomeno che si è già verificato nelle scuole americane per il quale il miglioramento dei punteggi dei test non ha dato come risultato un miglioramento delle competenze degli studenti.

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